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Ti raccontiamo un piatto: il Risotto Acquerello

Questa settimana vi vogliamo raccontare uno dei nostri Piatti Forti: il Risotto Acquerello.

Prima di tutto vi diciamo il nome completo:

Risotto acquerello, cremoso di mozzarella, gamberi rossi e lime.

Già così rende meglio l’idea, vero?

Ma vediamo cosa c’è dietro questo piatto dal nome così vivace e colorato

Partiamo, come si fa in questi casi, dagli ingredienti.

Gli ingredienti

  • Gamberi freschi del mar Tirreno: dalla cui lavorazione viene ricavata una gustosa tartare, il burro e 2 brodi.
  • Limoni della Costiera Amalfitana e Sorrentina: rigorosamente biologici, quindi non trattati, utili per il brodo ma anche per il tocco finale.
  • Mozzarella di bufala: del caseificio Antica Casella Pontelatone, che ha una prodizione artigianale con poche centinaia di prodotti al giorno, oppure del caseificio Leuci di Casagiove. Ci servirà per… questo non te lo sveliamo ancora!
  • Riso Carnaroli.

L’aneddoto

Come è facile notare dagli ingredienti, questo è un piatto dalla spiccata vena regionale. Tutti gli ingredienti infatti, a eccezione del riso, provengono dalla Campania.

Questo è possibile perché scegliamo solo i migliori fornitori e piccoli produttori locali a km 0 - soprattutto del Cilento e dell’alto casertano - per privilegiare la freschezza e la genuinità delle materie prime, e per portare in tavola sapori buoni, genuini e autentici!

La preparazione

Una delle caratteristiche più rilevanti nella costruzione di questo piatto è la preparazione dei quattro brodi:

  • Brodo di pesce;
  • Brodo vegetale,
  • Brodo di gamberi;
  • Dado di gamberi;

Un cenno a parte merita il brodo di gamberi, che viene realizzato unendo bucce di limone della Costiera e la bisque di gamberi. Per la bisque di gamberi vengono utilizzate le teste dei crostacei. Anche da questi particolari emerge l’attenzione di tutta la squadra di Michelasso verso una gestione accurata delle risorse naturali, in linea con una filosofia aziendale incentrata sulla sostenibilità.

A questi brodi poi viene aggiunto il burro di gambero, eccezionale nel mantecare e insaporire il tutto. Il burro, così come i brodi, sono realizzati dallo chef e dalla sua brigata.

Il tocco dello chef

Fino a questo punto sarebbe già un ottimo piatto, ma è qui che lo chef Angelo Gravino porta la sua creatività, inserendo nella ricetta una squisita crema di mozzarella di bufala.

“Non c’è una regola. Bisogna provare e riprovare i vari accostamenti e capire qual è il migliore. Così è nata anche l’aggiunta della crema di mozzarella a un piatto di pesce”.

Per ricavare la crema, la mozzarella viene cotta a una temperatura bassa, di 45 gradi.

L’impiattamento

Ormai lo sappiamo bene, anche l’occhio vuole la sua parte, perché i piatti, oltre che buoni, devono anche essere belli e “appetibili” anche sui canali social, Instagram in primis.

Nel caso del Risotto Acquerello l’impiattamento è funzionale al gusto: la preparazione del piatto termina con l’aggiunta di una tartare di gambero rosso e di limone candito, che danno il tocco finale con il giusto mix di dolcezza e acidità.

Il nostro consiglio

È un piatto apprezzabile durante tutto l’anno, ma particolarmente adatto a questo periodo, per i limoni non trattati della Costiera e la mozzarella, rigorosamente di bufala, che si gusta maggiormente nei periodi caldi.

Ti è venuta l’acquolina in bocca? Dai uno sguardo a tutti gli altri piatti del nostro menù!

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