Amiamo la nostra città, per questo abbiamo pensato di scrivere un itinerario di cosa vedere e fare a Napoli in un giorno, un facile tour a piedi per un visitatore che arriva nella nostra città per la prima volta e ha poco tempo a disposizione. Un giorno passa velocemente, ma è sufficiente per rimanere incantati dal fascino di questo luogo e per pianificare il ritorno con la dovuta calma.
In un giorno puoi raggiungere alcuni dei principali centri di attrazione e completare il tutto con una piacevole cena da Michelasso, che si trova nel pieno centro storico di Napoli.
Che tu arrivi in aereo, in treno o in auto, il tuo giro a piedi di Napoli, non può che iniziare con un caffè. Il caffè a Napoli non è solo buono, è un rito che ci concediamo, un attimo di convivialità.
Sono famose le parole dello scrittore napoletano Luciano De Crescenzo:
“Ma vi siete chiesti cos’è il caffè? Il caffè è una scusa.
Una scusa per dire ad un amico che gli vuoi bene”.
Un buon caffè si può gustare in tante parti della città, al centro storico così come in uno dei bar vicini alla stazione, ma se vuoi un consiglio, non abbinarlo al solito cornetto: a Napoli prova la sfogliatella.
La sfogliatella è un classico pasticcino napoletano a base di ricotta, scorze di agrumi candite e spezie. Esistono due tipi di questa delizia: la “riccia” a forma di conchiglia e la “frolla”, che ha la forma di una pallina spolverata di zucchero a velo.
Non l’hai mai provata? È il momento di rimediare!
A piedi arrivi facilmente nel centro storico della città fino a raggiungere Spaccanapoli, che prende il nome da come questa strada sembra dividere la città in due parti. Questa via è la più bassa delle tre vie (dette “decumani”) che compongono l'originario centro greco-romano, Neapolis, e rappresenta al meglio lo spirito della città: da una parte ti perderai in viuzze piene di storia, leggende e gente che passeggia tra shopping o vita quotidiana, dall'altro troverai importanti attrazioni storiche e culturali. A San Gregorio Armeno, luogo dove è Natale ogni giorno, troverai laboratori artigianali che espongono presepi e statue bellissimi.
A via Tribunali puoi raggiungere le porte di Napoli Sotterranea e il Duomo di Napoli, che oltre ad essere la chiesa più importante della città, è anche il luogo dove si conserva il sangue di San Gennaro. Nel primo sabato di maggio e nell'anniversario della sua morte (19 settembre), i fedeli si riuniscono qui per pregare sperando nel “miracolo del sangue”.
Non si può davvero dire di essere stati a Napoli senza mangiare una pizza. Anche se il pensiero di sederti a un tavolo dopo una mattinata così intensa è allettante, puoi provarla anche nella versione street food, che a Napoli prende il nome di “pizza a portafoglio”. Questa pizza ripiegata economica è una tradizione napoletana sin dagli anni '30 del Settecento ed è perfetta se vuoi mangiare velocemente continuando a girare per la città.
In alternativa, puoi optare anche per un cuoppo, un cono di carta ripieno di prelibatezze fritte di ogni tipo. Oppure, se sei alla ricerca di una tipicità gustosa per completare il tuo pasto, puoi provare i taralli, con pepe nero e mandorle tostate.
Dopo mangiato, puoi girare per le strade dello shopping: via Toledo e via Chiaia, passando per la splendida Piazza Dante.
Su via Toledo si trova anche l’iconica Galleria Umberto I, ma il nostro consiglio è di visitarla al ritorno da questo giro, prima di accomodarti a uno dei nostri tavoli per gustare una cena a Napoli dopo il tuo tour.
Ma a questo arriviamo tra poco, ora continuiamo il giro per la città.
A via Toledo ti consigliamo di visitare la stazione della metro Toledo, che combina il trasporto pubblico con l'arte moderna: la stazione della metropolitana di Toledo presenta un’architettura fatta di mosaici, luci a LED, pannelli ondulati che praticamente immergono i pedoni nel mare metaforico della città.
Una delle piazze più centrali di Napoli è Piazza del Plebiscito, sulla piazza affaccia anche il Palazzo Reale. Incastonata tra la città e il mare, i 25.000 metri quadrati di piazza Plebiscito ospitano saltuariamente anche concerti all'aperto e mostre d'arte moderna. E se ti capita di passeggiare di notte, le colonne potrebbero essere illuminate con colori alternati che abbracciano l'intero arcobaleno.
Nelle vicinanze di Piazza del Plebiscito si trova il castello medievale Maschio Angioino (chiamato anche Castel Nuovo), un tempo dimora dei re di Napoli, Aragona e Spagna. Costruito dai francesi nel XIII secolo, il castello è stato profondamente influenzato da architetti italiani e spagnoli nel corso dei secoli. Al suo interno la struttura ospita un museo e la Cappella Palatina, che vanta frammenti di affreschi di Giotto, una Sala dell'Armeria e una collezione di dipinti e acquerelli napoletani. Affacciato su Piazza Municipio, il castello è anche vicino a uno dei porti turistici della città, da cui partono i traghetti per le isole del golfo (Capri, Ischia, Procida).
Sempre nelle vicinanze di Piazza del Plebiscito, ma andando in direzione di via Caracciolo, c’è il Castel dell’Ovo, che sorge sull'antico Isolotto di Megaride. Una leggenda farebbe risalire il suo nome all'uovo che il poeta Virgilio avrebbe nascosto all'interno di una gabbia nei sotterranei del castello.
Il luogo dove era conservato l'uovo, fu chiuso da pesanti serrature e tenuto segreto poiché da "quell'ovo pendevano tutti li facti e la fortuna dil Castel Marino".
Da quel momento il destino del Castello, unitamente a quello dell'intera città di Napoli, è legato a quello dell'uovo.
È facile perdersi nel panorama mozzafiato offerto dal Lungomare Caracciolo, con la vista anche sul Vesuvio, che crea quel connubio tra terra e mare, che a noi piace tanto.
A questo punto, per concludere la giornata nel modo migliore, concediti una cena a Napoli al ristorante Michelasso, uno dei ristoranti gourmet di Napoli, che quest’anno è stato inserito anche nella Guida Gambero Rosso.
Michelasso si trova in via Santa Brigida 14/16, nella zona adiacente un altro monumento che dovresti visitare:la Galleria Umberto I, un luogo imperdibile di via Toledo.
Per la tua cena a Napoli hai a disposizione un menù che trae spunto dalla cucina napoletana tradizionale, finemente rivisitata e reinterpretata, anche attraverso la costante attenzione alla stagionalità e l’impiego di ingredienti a marchio DOP e IGP.
Ecco i nostri menù.
Contattaci per prenotare un tavolo ose hai bisogno di informazioni. Michelasso è aperto dal martedì alla domenica.